Oriana BELLISSIMO

CV

Si è laureata con lode presso l’Università degli Studi di Salerno in Lettere Moderne nel 2016, con una tesi in Letteratura italiana moderna e contemporanea dal titolo Guido Gozzano tra cinema e misticismo. Presso lo stesso ateneo, nel 2018, ha conseguito con lode la laurea magistrale in Filologia Moderna, con una tesi in Letteratura italiana dal titolo «I figli dei padri ammalati, aquile al tempo di mutar le piume»: gli Scapigliati in Italia. Un estratto della tesi di laurea magistrale è stato pubblicato su «Mosaico Italiano» (Anno XIII, numero 179, ISSN: 2175-9537). Attualmente è iscritta al XXXV ciclo del Dottorato di Ricerca in Studi Letterari presso il Dottorato in Studi Letterari, Linguistici e Storici dell’Università degli Studi di Salerno e, continuando ad occuparsi di letteratura otto-novecentesca, sta svolgendo un lavoro di ricerca sulla figura di Achille Torelli. Presso il Dipartimento di Studi Umanistici, nell’anno accademico 2019/2020, nell’ambito dell’Help Teaching, ha svolto attività di tutorato a favore di studenti diversamente abili e di supporto alla preparazione della tesi di laurea per studenti iscritti al Corso di Laurea in Lingue e Letterature straniere. È cultore della materia per le cattedre di Letteratura italiana.

 

Tutor

Rosa Giulio
Università degli Studi di Salerno

Co-tutor

Domenica Falardo
Università degli Studi di Salerno

 

Progetto di ricerca

Achille Torelli nel cenacolo letterario fin de siècle: percorso artistico e fortuna di un letterato multiforme

La ricerca si propone di realizzare uno studio su Achille Torelli (Napoli, 1841-1922), drammaturgo, poeta, scrittore, erudito, nonché bibliotecario presso il fondo Lucchesi-Palli della Biblioteca Nazionale di Napoli, luogo prezioso per rintracciare molte sue opere a stampa, manoscritti autografi e documenti utili alla ricostruzione della sua vicenda biografica e artistica. L’obiettivo della ricerca sarà quello di dimostrare, attraverso la ricostruzione del profilo dell’autore, delle sue opere e della sua corrispondenza epistolare, l’importanza di un letterato eclettico che ha contribuito a ravvivare la vita culturale napoletana, grazie ai suoi vasti interessi e ai rapporti intellettuali. Tutto ciò per fornire una nuova chiave di lettura della letteratura dell’Otto-Novecento, possibile grazie alla versatilità dell’autore oggetto di questo studio, che consentirà di attraversare i diversi generi letterari e le varie correnti dell’epoca. Dopo aver collocato Achille Torelli in un preciso “cenacolo letterario” per ogni genere in cui si è cimentato, si pensa di strutturare il lavoro soffermandosi su alcuni nuclei tematici che consentiranno di approfondire e di contestualizzare in modo particolare la poesia, le opere teatrali e i romanzi.