A cosa serve, e a chi potrebbe servire, un Dizionario di base della grammatica italiana

A cosa serve, e a chi potrebbe servire, un Dizionario di base della grammatica italiana

Data inizio: 30/01/2025

Data fine: 30/01/2025

Ora: 9:00-11:00

Durata totale: 2 ore

Luogo: Sala conferenze, edificio D3, terzo piano

Piattaforma: Teams

Link: https://teams.microsoft.com/l/meetup-join/19%3aa69878fec2fc4fc7ad6420738bdb0fa2%40thread.tacv2/1737641744432?context=%7b%22Tid%22%3a%22c30767db-3dda-4dd4-8a4d-097d22cb99d3%22%2c%22Oid%22%3a%22aa29b67a-12c7-4366-874a-39b1ab95d7cb%22%7d

CFU: 1

La lezione proverà a chiarire le motivazioni della scrittura del Dizionario di base della grammatica italiana, per quale tipo di destinatario è pensato, in che modo si è proceduto nella scelta e nel trattamento delle voci, quali sono i punti di riferimento e il livello di approfondimento adottati.
Si propone altresì di leggere e commentare alcune voci per confrontarle con le più abituali descrizioni scolastiche, che costituiscono il bagaglio grammaticale medio dello studente all’ingresso del percorso universitario, e che, in assenza di formazione mirata, tende a resistere e riprodursi nella futura carriera di insegnante di italiano. A partire da alcune voci tradizionali, si ragionerà pertanto sulle molte persistenze, vale a dire i termini grammaticali di tradizione greco-romana, che sono stati però profondamente rivisitati e ridefiniti; e sulle inevitabili innovazioni, frutto di decenni di ricerca grammaticale, le quali hanno interessato tutti i livelli di analisi della
lingua. L’intento, infatti, è tentare una sintesi, così come è possibile allo stato attuale degli studi, per offrire uno strumento che aiuti il lettore a mettere a fuoco i concetti e i
termini che li richiamano, evitando gli scogli delle molte sinonimie e delle parziali sovrapposizioni.

Relatore / relatrice