Progetto in corso
(prin 2015- 2015wxbpyk_003)
L’obiettivo principale del progetto CHROME è la definizione e sperimentazione di una metodologia di raccolta, rappresentazione e analisi di contenuti relativi a beni culturali e museali e di una successiva elaborazione di tali dati per la presentazione tramite ‘agenti artificiali’. Tali agenti artificiali dovranno simulare comportamenti ispirati a quelli delle principali figure professionali (guide esperte, curatori di musei e tour operators) che fungono da ‘mediatori’ della fruizione del bene museale per il pubblico di visitatori, usando strategie di comunicazione verbale e non verbale per il trasferimento delle loro conoscenze specifiche.
Il progetto si può sintetizzare in 4 obiettivi integrati:
- definizione e classificazione di un insieme minimo di ‘features’ dell’interazione uomo-uomo nella presentazione di contenuti relativi a beni culturali e museali;
- raccolta di un corpus di testi descrittivi di beni museali e studio delle strutture linguistiche e testuali, al fine di arrivare ad un approccio automatico di generazione di testi nel dominio dei beni culturali;
- definizione di un modello computazionale di strategie di comunicazione verbale e non verbale per lo sviluppo e implementazione degli ‘agenti virtuali’;
- valutazione dell’impatto dell’utilizzo degli agenti virtuali in termini di ‘semplificazione’ nell’accesso e fruizione dei beni culturali e museali.
L’equipe di studiosi che compongono il gruppo di ricerca prevede l’integrazione di competenze informatiche, linguistiche, psicolinguistiche e storico-artistiche necessarie a condurre un’analisi complessa e multidisciplinare di tali strategie di presentazione (registrate in contesti reali) e a formalizzarle in modelli descrittivi adeguati alla loro implementazione ‘robotica’.
L’unità di ricerca di Salerno si occuperà, in maniera parallela, di due aspetti linguistici del progetto (in funzione dei punti 2 e 3 dell’elenco precedente):
a) uno studio delle strutture linguistiche e testuali delle schede descrittive di beni museali e degli interventi necessari alla loro trasformazione in testi parlati, da utilizzare cioè in forma di presentazione orale (in collaborazione con l’ILC- Istituto di Linguistica Computazionale – di Pisa);
b) un’analisi e modellizzazione delle strutture e dei profili prosodici necessari alla sintesi dei testi orali.
Un link al sito Facebook del progetto: https://www.facebook.com/chromeproject/