Paolo Squillacioti

Qualifica: Prof. Ordinario

Studi letterari

Paolo Squillacioti (Catanzaro, 1965)

 

Dirigente di Ricerca (dal 2020) del Consiglio Nazionale delle Ricerche presso l'Istituto “Opera del Vocabolario Italiano” (OVI), che dirige dal 1° luglio 2020 (ma ne è stato direttore facente funzioni dal 1° ottobre 2018).

In precedenza, dopo aver conseguito la laurea all'Università degli Studi di Pisa, ha frequentato un corso di Perfezionamento in Discipline filologiche e linguistiche moderne alla Scuola Normale Superiore, conseguendo il titolo (equipollente al dottorato di ricerca) nel 1998.

Ha svolto tutta la sua attività lavorativa nel CNR e sempre presso l’OVI: Ricercatore III livello 1998-2001 (a tempo det.), 2001-2019 (a tempo indet.); Primo ricercatore 2019-2020.

 

I principali àmbiti di ricerca sono: 1) lessicografia storica dell’italiano, con particolare riguardo alla fase medievale (risultati: cura e redazione del TLIO e pubblicazione di articoli di argomento lessicografico); 2) filologia e linguistica romanza, con particolare riguardo all’area occitanica e anticofrancese e alla produzione lirica e didattica (risultati: edizione critica delle poesie del trovatore Folquet de Marselha e di varie poesie trobadoriche; l’edizione critica e traduzione del primo libro del Tresor di Brunetto Latini; studio della tradizione manoscritta del Tresor e del suo volgarizzamento toscano); 3) letteratura italiana medievale, con particolare riguardo all’influenza della letteratura cortese galloromanza (risultati: articoli su Dante Alighieri, Giovanni Boccaccio e Francesco Petrarca); 4) letteratura italiana contemporanea, in particolare l’opera di Leonardo Sciascia (risultati: articoli su periodici; edizione critica delle opere complete), di Giuseppe Tomasi di Lampedusa (risultati: articoli su periodici) e di Italo Calvino (studio di aspetti linguistici e dell’epistolario).