Antonio Zollino

Antonio Zollino lavora all’Università Cattolica di Milano e insegna Letteratura italiana contemporanea nella sede di Brescia. Si è occupato principalmente di autori quali d’Annunzio, Gadda, Tozzi, Montale, Pascoli e Linati. Ha pubblicato i volumi: Il vate e l’ingegnere. D’Annunzio in Gadda (1998); La verità del sentimento. Saggio su Tre croci di Federigo Tozzi (2005); I paradisi ambigui. Saggi su musica e tradizione nell’opera di Montale (2008); La bella sorte. Il personaggio d’Annunzio nella letteratura e nella vita culturale italiana (2014). Ha inoltre curato, con Milva Maria Cappellini, gli Studi per Ivanos Ciani di d’Annunzio e dintorni (2006), la riedizione di Porto Venere. Immagini e fantasie marittime di Carlo Linati (2009) e il Carteggio Giovanni Pascoli - Luigi d’Isengard (2011). Attualmente dirige due collane di ricerca per l’editore Agorà & co. di Sarzana-Lugano ed è codirettore della «Nuova rivista di Letteratura italiana» (ETS, Pisa).