Francesca D’Angelo

Curriculum

Nel Novembre 2012 consegue la laurea di primo livello in Lingue e Culture Straniere presso l’Università degli studi di Salerno con voti 110/110 Cum Laude, discutendo un elaborato finale in letteratura inglese dal titolo The Justification of our Modern Experiment: The Waste Land by T.S. Eliot. Il 19 Febbraio 2015 consegue la laurea magistrale in Lingue e Letterature Moderne presso l’Università degli studi di Salerno con voti 110/110 Cum Laude e menzione speciale per la carriera accademica, presentando una tesi in lingua inglese dal titolo Translating the Untranslatable: The Nature of Blood by Caryl Phillips.
Frequenta l’ultimo anno del corso di laurea magistrale presso il dipartimento “English and Drama” dell’Università di Loughborough, nell’ambito del progetto Erasmus. Nel Novembre 2015 le viene conferito un premio per la carriera accademica dalla Fondazione Italia Usa presso la Camera dei Deputati. Subito dopo la laurea, vince una borsa Erasmus Traineeship presso il dipartimento “Politics and International Relations” dell’Università di Loughborough. Nel corso del progetto, oltre a lavorare come insegnante di lingua italiana seconda, viene selezionata come referente e rappresentante del consorzio “Routes into Languages”, sponsorizzato dal British Council, per promuovere lo studio delle lingue straniere e la mobilità internazionale nelle scuole e nelle università britanniche.
Il 3 Aprile 2019 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Studi Linguistici presso l’Università di Salerno discutendo una tesi in linguistica cognitiva dal titolo The Bilingual Effects in Third (or additional) Language Acquisition: the Role of Metalinguistic Awareness (tutor: L. Barone, F. Rosi). Da Gennaio 2017 a Settembre 2018 svolge attività di ricerca tesi, raccolta e analisi dati presso l’Università di Edimburgo (tutor: A. Sorace). Durante il soggiorno all’estero, contribuisce all’organizzazione e alla promozione di diverse attività di ricerca e divulgazione presso “Bilingualism Matters”: ponte tra ricerca, formazione e informazione sui benefici del bilinguismo.
Dal 2016 è cultore della materia nei settori disciplinari L-LIN/01, L-LIN/12 e docente a contratto presso il Dipartimento di Studi Umanistici (DIPSUM) e di Scienze del Patrimonio Culturale (DISPAC) dell’Università di Salerno.

 

Pubblicazioni

– D’Angelo, Francesca (2019). Recensione a “Attorno al soggetto. Percorsi di riflessione tra prassi didattiche, libri di testo e teorie”, a cura di E. Calaresu e S. Dal Negro in Testi e Linguaggi 13: 332-335 http://dx.doi.org/10.14273/unisa-2343
– D’Angelo, Francesca (2019). Conferenza internazionale “Inequality vs Inclusiveness in Changing Academic Governance: Policies, Resistances, Opportunities”, 16-17 Settembre 2019 – Università di Napoli Federico II. La Camera Blu. Rivista Di Studi Di Genere, (21). https://doi.org/10.6092/1827-9198/6676
– D’Angelo, Francesca. (2020a). Is Language Intrinsically ‘Fascist’? The Relationship between Gender Across Languages and Ostracism. Language. Text. Society 7(1) https://ltsj.online/2020-07-1-dangelo
– D’Angelo, Francesca. (2020b). The “Bilingual Paradox” Explained: A Review Paper. Jadavpur Journal of Language and Linguistics, 4(1): 29-38. Forthcoming.
– D’Angelo, Francesca. (2020c). Freedom of Expression and Sexist Hate Speech: Where is the Boundary? La Camera Blu. Rivista Di Studi Di Genere, (22). Forthcoming.
– D’Angelo, Francesca. (2020d). “The Additive Effect of Bilinguals’ Metalinguistic Awareness in Additional Language Acquisition”. In Mather, P.-A., Ed. Forthcoming. Technology-Enhanced Learning and Linguistic Diversity: Strategies and Approaches to Teaching Students in a 2nd  or 3rd  Language. Emerald Studies in Higher Education, Innovation and Technology. Bingley, UK: Emerald Publishing.

 

Progetto di ricerca

Tutor: Linda Barone

Co-tutor: Fabiana Rosi, Antonella Sorace

The Bilingual Effects in Third (or additional) Language Acquisition: the Role of Metalinguistic Awareness
Lo scopo della ricerca è quello di scoprire se il livello di Competenza Metalinguistica (MLA) implicita ed esplicita dei soggetti bilingui, sviluppata in L2, può determinare il loro livello di performance in una terza o ulteriore lingua straniera (TLA), controllando l’effetto di altri potenziali fattori quali livello di competenza generale raggiunto in L2, quantità di istruzione formale ricevuta, contesto ed età di acquisizione della L2. Per confermare la veridicità dell’ipotesi, è stata analizzata sia la correlazione tra MLA implicita ed esplicita, sia l’abilità di apprendere un’ulteriore lingua nella fase iniziale.
Nello specifico, 42 partecipanti bilingui adulti, di età compresa tra 20 e 70 anni, con tedesco come L2 e diversi livelli di istruzione ed età di acquisizione linguistica sono stati analizzati al fine di comparare la loro abilità di apprendere ulteriori lingue, nella fase iniziale dell’apprendimento, attraverso un test in lingua artificiale. Correlazioni, ANOVA, analisi di regressione multipla sono state condotte per esplorare la relazione tra performance nel test in lingua artificiale e i diversi fattori menzionati. In particolare, i risultati indicano che il livello di MLA esplicita ha un peso di regressione positivo e altamente significativo (β =.660, t = 4,461, p <.000), il quale suggerisce che una migliore competenza di MLA in L2 condiziona la performance in L3, controllando le altre variabili nel modello: livello di competenza e quantità di istruzione ricevuta in tedesco L2.
I risultati principali della ricerca indicano che la MLA esplicita sviluppata in L2 è il fattore determinante che può facilitare e migliorare il processo di apprendimento di ulteriori lingue, controllando l’effetto di altri potenziali fattori come MLA implicita, livello di bilinguismo, età di acquisizione della L2. Inoltre, lo studio indica che la performance nel test in lingua artificiale migliora in base al numero di lingue conosciute dai bilingui e in base al grado di esplicitezza della MLA sviluppata in L2.