Curriculum
Nel 2011 consegue la Laurea triennale in Archeologia e Storia delle Arti, curriculum archeologico, con votazione 110/110 con lode presso l’Università di Napoli Federico II, discutendo una tesi in Storia Medievale dal titolo La sensibilità medievale nei confronti della morte, seguita dal Prof. Francesco Storti. Nel 2014 consegue il titolo di Laurea magistrale in Scienze Storiche, curriculum medievale-rinascimentale, presso il medesimo Ateneo, con il massimo dei voti, discutendo una tesi in Storia Medievale dal titolo «Chi ha marito et stato bisogna che anche habi de le fatiche»: la formazione politica presso la corte aragonese di Napoli: Eleonora d’Aragona (1450-1473), seguita dal Prof. Francesco Storti.
Il 26/09/2016 consegue il diploma in Archivistica, con votazione 30/30 presso la Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica.
Da Settembre 2016 è Cultore della materia (M-STO/01) presso l’Università degli studi di Napoli Federico II.
Il 12 aprile 2019 consegue il titolo, con valenza internazionale, di Dottore di Ricerca in Storia medievale presso l’Università degli Studi di Salerno (XXXI ciclo, tutor Prof. F. Storti, Università di Napoli Federico II), in cotutela con l’Università di Saragozza (tutor M. del Carmen Garcia Herrero), con votazione ECCELLENTE, discutendo una tesi dal titolo Eleonora d’Aragona e la costruzione di un “corpo” politico al femminile (1450-1493).
Competenze linguistiche: Certificazione Preliminary English Test (B1), conseguito nel luglio del 2016 (Reference Number 157IT2825001); da marzo 2019 è iscritta presso l’Istituto Cervantes di Napoli ad un corso di spagnolo livello B2.
Pubblicazioni:
Per la «mancata fede et juramento»: il duello inesistente tra Roberto Sanseverino e Ferrì de Vaudémont, in Sulle tracce della Disfida II. L’esercizio della guerra, i tornei e la tradizione militare dei Fieramosca, a cura di Fulvio Delle Donne, Barletta 2017, pp. 38-65.
Partecipazione a convegni come relatore:
Seminario «Un signo de sangue suo»: Famiglia reale e Stato a Napoli (1458-1494), Università degli Studi di Napoli Federico II, 30 settembre 2016;
II Workshop “Del Master a la Tesis”. Investigar las épocas medieval y moderna, Universidad de Zaragoza, 24 marzo 2017;
Convegno Ancora su poteri, relazioni, guerra nel regno di Ferrante d’Aragona. Studi su corrispondenze diplomatiche II, Istituto italiano per gli studi filosofici, Napoli, 1 e 2 dicembre 2017;
III workshop dei dottorandi in Storia Medievale, SISMED, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano, 4-5 aprile 2019, (coordinatrice panel intitolato Oltre Napoli e il Mezzogiorno. Declinazioni del potere monarchico nell’Italia del Rinascimento, relazione dal titolo Eleonora d’Aragona (1450-1493): una biografia politica);
Giornata di Studi, Il Regno: società, culture, poteri (XIII- XV), Università degli Studi di Salerno, Fisciano, 8 maggio 2019;
Convegno Scriver dei figli: lettere di genitori “eccellenti” tra la fine del Medioevo e l’Età moderna (XV-XVIII secolo), Collegio Ghislieri, Pavia, 28-30 maggio 2019.
Scuola dottorale di alta formazione Mondi mediterranei e Italia meridionale nel Medioevo, Università degli Studi di Salerno, Fisciano, 17-21 giugno 2019, (relazione dal titolo La corrispondenza epistolare tra Ferrante ed Eleonora d’Aragona (1476-1491): strategie e logiche dinastiche)
Convegno MISSIVA 3 Obiettivi e strategie diplomatiche nelle corrispondenze femminili (Spagna, Francia, Italia, Portogallo, VIII-XV sec.), Roma, 28-30 ottobre 2019.
Progetto di ricerca
Eleonora d’Aragona (1450-1493)
Tutor: Francesco Barra
Il progetto di ricerca riguarda in primo luogo la figura di Eleonora d’Aragona, secondogenita di Ferrante, re di Napoli. La ricerca inquadrerà lo studio della biografia della principessa aragonese in una prospettiva più ampia del consueto, indagando cronologicamente non solo la sfera privata e pubblica della sua vita ma anche i rapporti diplomatici tra lo stato estense di cui fu duchessa dal luglio del 1473 e le altre principali potenze italiane del tempo. La ricerca ha l’ambizione di tenere legati i livelli di analisi, ideologici, politici, sociali, economici.
Il punto di partenza della ricerca sarà quello di indagare l’educazione della giovane Eleonora presso la corte aragonese, dimostrando come la particolare formazione politica era indirizzata sia alla discendenza maschile che a quella femminile. L’accento sarà posto su tre figure chiavi: il padre Ferrante e la sua abilità politica e dissimulatoria, il ruolo istituzionale della madre Isabella, ed infine Diomede Carafa, uomo politico, militare e umanista, nella cui figura si addensa quella sinergia tra potere e sapere che si venne creando presso la corte aragonese. La relazione tra educazione, formazione, ideologia e potere consentirà di comprendere ed illuminare il ruolo che Eleonora svolgerà a Ferrara in seguito al suo matrimonio con il duca Ercole d’Este, dove sovente rivestì il ruolo di reggente per le continue assenze del marito.
La ricerca prevede la consultazione di due principali tipologie di fonti: diplomatiche d’archivio, inedite, facenti capo soprattutto all’Archivio di Stato di Milano e all’Archivio di Stato di Modenae edite, come le raccolte delle corrispondenze diplomatiche tra i vari stati (in particolare, Dispacci sforzeschi, Corrispondenza degli ambasciatori fiorentini a Napoli, Dispacci di Zaccaria Barbaro, Il carteggio Medici-Este); narrative, tra cui le cronache napoletane e ferraresi e la trattatistica quattrocentesca, con particolare riguardo ai Memoriali di Diomede Carafa. Presso l’Archivio di Stato di Modena è conservato un corpus documentario, in gran parte ancora inedito, di rilevante importanza per la presente ricerca: l’Archivio segreto estense. Casa e Stato; Camera ducale estense.
Amministrazione della casa: guardaroba e Amministrazione dei Principi; Cancelleria ducale estense. Ambasciatori Napoli, Carteggio principi esteri: Napoli e Sicilia, Carteggio di referendari, consiglieri, cancellieri e segretari.
Il Carteggio dei principi comprende un cospicuo numero di lettere autografe di Eleonora d’Aragona, in parte ancora inedite, indirizzate a svariati personaggi, di cui un gran numero a Ercole d’Este e alla figlia Isabella. Sono presenti, inoltre, missive indirizzate alla duchessa (di particolare importanza quelle redatte da personaggi politici di primissimo piano, come Federico d’Aragona, fratello di Eleonora e futuro re di Napoli).
Attraverso uno studio comparato di diverse fonti, la ricerca mirerà a ricostruire la vita di Eleonora d’Aragona con un approccio metodologico che tenga conto dei diversi livelli di analisi, politico, sociale, economico, ideologico e di genere.
Eleonora d’Aragona rappresenta una figura cruciale della rete politica dell’Italia del secondo Quattrocento: figlia di Ferrante d’Aragona e nipote del Magnanimo, sposa di Ercole d’Este e madre di Isabella d’Este, marchesa di Mantova, e di Beatrice, moglie di Ludovico il Moro, sorella di Beatrice, regina di Ungheria. La sua biografia si colloca al crocevia di una serie fondamentale di incroci culturali e politici del Rinascimento italiano.